Il nostro sistema solare è davvero un posto affollato, con otto pianeti e circa 200 satelliti che sfrecciano intorno al Sole. Oggi, ogni pianeta passeggia con cama lungo la sua orbita, ma non è stato sempre così.
Torniamo indietro nel tempo di 4 miliardi di anni. Secondo gli scienziati, potremmo vedere i giganti gassosi (Giove,Saturno, Urano e Nettuno) imperversare lungo il Sistema Solare.
A quel tempo, milioni di piccoli pezzi di roccia, residui della formazione dei pianeti (oggi li chiamiamo asteroidi) orbitavano intorno al Sole. Con il passaggio dei giganti gassosi, questi corpi rocciosi venivano attratti dalla gravità reciproca e andavano a impattare sui piccoli asteroidi lungo il loro percorso lontano dal Sole.
Se questa idea è corretta, alcuni degli asteroidi che orbitano intorno al bordo esterno del Sistema Solare dovrebbero essere fatti dello stesso materiale che troviamo vicino al Sole. Il che significa che dovrebbero contenere una specie chimica chiamata carbonio.
Gli scienziati non sono stati però in grado di trovare asteroidi ricchi di carbonio nel Sistema solare esterno - almeno fino a a poco tempo fa.
Nel 2014, infatti, venne individuato un asteroride dall'aspetto divertente proprio dietro l'orbita di Nettuno, 4 miliardi di chilometri dalla Terra. Osservando il percorso della luce riflesso dalla sua superficie, gli scienziato sono stati in grado di ricavare che contiene una grande quantità di carbonio.
Finalmente, abbiamo una evidenza sperimentale che supporta la teoria sul passato caotico del Sistema Solare!
Fatto curioso
Il carbonio non è stato trovato solo negli asteroidi ma anche sulla Terra.
Si trova nelle matite, nei diamanti e nel petrolio.
Per non parlare del fatto che il carbonio è l'ingrediente fondamentale di ogni forma di vita sulla Terra!
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